In questo periodo potremmo raccontarvi di moltissimi matrimoni. La stagione è nel suo pieno svolgimento, e ogni settimana abbiamo il grande piacere di veder coronare il sogno di diverse coppie di sposi. Per questo Real Wedding Report, però, ci teniamo a raccontarvi il matrimonio di Sara e Roberto, che nella sua organizzazione potremmo definire un vero matrimonio lampo.

Matrimonio lampo? Niente panico!

“Il primo contatto con Sara è avvenuto nei primi giorni di marzo”, racconta Vanessa Filippi, la nostra direttrice artistica e wedding planner. “Sin dalla prima telefonata mi parlò di un matrimonio raccolto, della volontà di organizzare qualcosa di semplice, ma di particolare. Lei e Roberto desideravano un’ambientazione country. Una volta sposati si sarebbero trasferiti in America e volevano qualcosa che in un certo qual modo rappresentasse l’Italianità”.

Il problema erano i tempi ristretti: “Entro la metà di giugno”, disse Sara. Trovare una location disponibile in alta stagione, con così poco preavviso, è complicato. Occorreva che fosse abbastanza raccolta, che non risultasse dispersiva, con i giusti dettagli agresti, ma che allo stesso tempo non costasse una fortuna. “Ammortizzare costi esosi su un numero piuttosto esiguo di invitati non è facile”, spiega Vanessa. “E a noi piace soddisfare sempre le esigenze dei nostri clienti facendo però affrontare loro una spesa giusta e commisurata, mai eccessiva”.

Matrimonio lampo: la difficoltà non è solo il tempo

Se si pensa che organizzare un matrimonio lampo sia difficile solo per la mancanza di tempo a disposizione, non è abituato alle richieste che riceviamo continuamente a Roma Sound Service. Siamo abituati a risolvere le problematiche più disparate, a raccogliere le sfide! Al momento della prima chiamata, Sara viveva a Catania e la sua dolce metà negli Stati Uniti. Pertanto abbiamo avviato tutta la prima fase di trattativa al telefono e via email, stilando una offerta che potesse non solo invogliarli economicamente, ma anche che rappresentasse una sorta di storytelling di quello che sarebbe potuto essere il loro matrimonio. Abbiamo composto una presentazione ricca di foto, di proposte di allestimento per buffet, tavoli, rito civile, e molto altro. Con un lavoro fulmineo costato un paio di nottate al computer, siamo riusciti a proporre agli sposi ben cinque possibili location, catering, proposte musicali e di intrattenimenti vari e organizzazione del rito civile. Una settimana dopo Sara e Roberto ci hanno risposto che la proposta era assolutamente in linea con le loro aspettative!

L’organizzazione del matrimonio lampo entra nel vivo

A quel punto Roma Sound Service è passata agli step successivi. Il catering da noi prescelto, Magnolia Eventi, anche in questo frangente si è rivelato i partner ideale e una certezza sotto il profilo della qualità del food e degli allestimenti, con il referente Simone Torri, campione di simpatia e disponibilità. Per presentare il servizio catering, abbiamo organizzato una conference call con gli sposi, fissando un unico appuntamento per incontrarci tutti e fare anche un sopralluogo sulla location alla loro prima venuta a Roma.

Il primo incontro è avvenuto il 4 aprile direttamente presso la location prescelta, L’Olivella. Si tratta di una una azienda vinicola vicino Frascati, costituita da un casale rustico immerso nei vigneti, con splendida vista sulla campagna circostante, e con leprotti e conigli che saltellano qua e là. Potevamo immaginare una location più idonea? Il sopralluogo convince definitivamente Sara e Roberto! Simone, smart come sempre, riesce a organizzare una prova menù per il giorno seguente e la prima parte, la più difficile, si conclude.

E arriva finalmente il grande giorno

Gli sposi desideravano un clima easy e informale, perciò hanno optato per un ricco aperitivo a Buffet con tante delizie tipiche. Roberto, che già da qualche mese viveva negli Stati Uniti, sentiva la mancanza delle prelibatezze nostrane: pizza, mozzarella, porchetta…

I primi sono stati serviti in sala, su tavoli allestiti in base al tema delle erbe aromatiche, mentre il secondo era una gustosissima grigliata buffet all’aperto.

In linea con l’ispirazione country del tutto, sono state posizionate balle di fieno che hanno fatto anche da sedute durante il rito civile, tavoli di legno rettangolari con un runner centrale e vasetti di erbe al posto del decoro floreale sui tavoli. Il tableau e i segna tavoli sono stati realizzati con dei rami d’albero. E per finire, non le classiche bomboniera, ma un tris di mieli differenti.

Invitati e sposi sono stati accolti da due trampolieri vestiti a tema che, con le loro lunghe falcate, hanno attirato l’attenzione dei presenti regalando loro ventagli e margherite. “Il rito civile è stato organizzato dalla sottoscritta”, racconta fiera la nostra Vanessa. “Ormai è diventato uno dei servizi di eccellenza della nostra agenzia. Il nostro celebrante, dopo un’accoglienza calorosa, ha recitato la parte istituzionale per poi lasciare posto alle letture di amici e parenti”. Sara e Roberto hanno scelto di celebrare le loro nozze con il rito della luce, un rito simbolico ad alto impatto emotivo.

È ora di fare festa!

Il meteo ha provato a giocarci qualche scherzetto, ma alla fine siamo riusciti a fare tutto secondo i piani, con un bel sole che è spuntato inaspettato! Durante l’aperitivo, i Sinaltra hanno suonato dal vivo successi dello swing italiano e americano e anche rivisitazioni di brani attuali in chiave retró. la band ci ha accompagnato fino al taglio torta, per poi lasciare spazio al Dj Set dell’immancabile Coppola Joe. Intanto gli invitati si sono sbizzarriti con gli accessori del photocorner da noi messo a disposizione per l’occasione. A immortalare tutto, soprattutto l’ottimo lavoro di Retrorama Vintage Affair, che ha curato look, trucco e acconciatura degli sposi, il fotografo Fabio Angeloni e il video maker Paolo Furente.

Missione Compiuta!